Chiamatelo cocomero, chiamatelo popone o melone d’acqua, ma nella vostra estate non fatevi mai mancare quel fantastico frutto che è l’anguria! Sono tanti i suoi pregi, primo tra tutti quello di essere estremamente dissetante e fresco, essendo contemporaneamente poco calorico e ricco di nutrienti.

30 Kcal per ogni etto di polpa.

Sono davvero poche, ma pensate che 100 g equivalgono a qualche pezzetto di anguria. Quindi mangiatevela in tutta serenità, ma senza esagerare se volete limitare l’apporto calorico.

C’è di buono comunque che in un etto di anguria ci sono solo 6-8 grammi di zuccheri: il resto è per lo più acqua che ci idrata in modo efficace. Anche perché l’acqua del cocomero veicola nel nostro organismo buone quantità di vitamine A, C, B1, B2, B6 e PP, tra le più importanti e salutari per tutto il corretto funzionamento dell’organismo in estate.

E poi, con l’anguria assumiamo anche potassio che agisce sulle contrazioni dei muscoli a livello dei prevenzione dei fastidiosi crampi, e magnesio, fosforo, calcio, sodio e ferro.

Un alleato del benessere e della forma fisica ma…

L’abbiamo già detto, non fornisce né troppe calorie né troppi zuccheri, ma non è il caso di fare abbuffate di anguria. Più che altro perché potrebbe avere come effetto collaterale quello di far gonfiare la pancia specie a chi soffre di colon irritabile e ritenzione di liquidi. Si tratta più che altro di una sensazione, ma che può rivelarsi fastidiosa.

Via libera alla fantasia

Sarà per il suo bellissimo colore rosso, sarà per la sua golosa consistenza, l’anguria stimola la fantasia e si presta ad essere servita in tanti modi diversi.

Ad esempio…

…servitela in calottine ghiacciate spolverizzata di frutta secca

…portatela in tavola in porzioni individuali, dopo averla “sagomata” con le formine per i biscotti

…non buttate il guscio ma usatelo come scenografico contenitore di macedonie o dessert.